lunedì 6 maggio 2013

ANDREOTTI DA UN LATO, PENSO SI DISTINSE PER LA POLITICA ESTERA FILO OCCIDENTALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA... MA SUL CONTRASTO AI TERRORISTI DELLE BRIGATE ROSSE NON DO GIUDIZI

 io non giudico andreotti sul piano dei rapporti con la mafia, del caso moro, e del terrorismo, roba che peraltro ci ho fatto la tesi di laurea... io collego andreotti alla democrazia cristiana che è il mio partito di origine... per il fatto che proveniva dalla scuola de gasperiana, e per il suo ruolo guida nella politica estera... che ha fatto da ago da bilancia... durante la guerra fredda... sopratutto per il fatto che lui era filo atlantico.... questi sono i tratti che mi interessano dell'ex primo ministro...il rapimento ed il conseguente omicidio di moro fu l'attacco piu' codardo che quegli assassini vigliacchi delle Brigate Rosse avrebbero potuto sferrare allo stato... Le Brigate Rosse andavano necessariamente annientate.. con il terrorismo e la violenza non si ottiene mai nulla.... ho la speranza che anche la mafia sarà sconfitta come i terroristi rossi.... noi possiamo fare anche la nostra parte. non piegando mai la testa a questi cani rabbiosi... che avvelenano solo il territorio

aggiungo sulle br che affermavano di lottare per la classe operaia... la verità è che i terroristi rossi, non avevano nulla di buono, non hanno giovato per niente alla classe operaia... erano solo bande di delinquenti, e spietati assassini... e tali saranno giudicate dalla storia

WHO WAS GIULIO ANDREOTTI... MA CHI ERA GIULIO ANDREOTTI

che lo vogliamo o no... nel bene e nel male Giulio Andreotti è stato un protagonista della storia italiana:









Sette volte Premier
Giulio Andreotti è stato sette volte Presidente del Consiglio. Ha ricoperto tale incarico anche nell’ambito del governo di solidarietà nazionale durante il rapimento di Aldo Moro e nell’ambito del cosiddetto governo della “non – sfiducia” (1976 – 1977).
Nel suo memoriale Moro ha dato dei giudizi molto pesanti su Andreotti. Nel corso dell’esperienza di solidarietà nazionale furono varie importanti leggi, come la riforma sanitaria. La DC respinse la richiesta dei comunisti di una partecipazione diretta alle attività di governo e Andreotti si dimise nel 1979.
Diciannove volte Ministro
Andreotti fu 19 volte ministro:
  • 8 volte ministro della Difesa;
  • 5 volte ministro degli Esteri;
  • 3 volte ministro delle Partecipazioni Statali;
  • 2 volte ministro delle Finanze, ministro del Bilancio e ministro dell’Industria;
  • 1 volta ministro del Tesoro, ministro dell’Interno e ministro dei beni culturali (ad interim) e ministro delle Politiche Comunitarie.

Non ci dimentichiamo i suoi incontri con i leaders occidentali, e dell'allora URSS e con il santo padre giulio andreotti


whether we like it or not ... for better Giulio Andreotti has been a leading figure in Italian history:


Seven times Premier

Giulio Andreotti was seven times prime minister. He held this position also in the government of national solidarity during the kidnapping of Aldo Moro and within the so-called government of "non - confidence" (1976-1977).
In his memorial Moro gave very heavy judgments about Andreotti. During the experience of national solidarity were several important laws, such as health care reform. The DC rejected the request of the Communists for a direct participation in the activities of government and Andreotti resigned in 1979.
Nineteen times Minister
Andreotti was 19 times minister:
8 times Minister of Defense;
5 times Foreign Minister;
3 times Minister of State Holdings;
2 times minister of Finance, Budget Minister and Minister of Industry;
1 time Secretary of the Treasury, Minister for the Interior and Minister of Cultural Heritage (ad interim) and Minister of European Affairs.

Let us not forget his meetings with Western leaders, and the then USSR and with the Holy Father John Paul II